Classe IV D e Classe IV E: Progetto "Servizio Raccolta Rifiuti" per il recupero del debito di fine agosto.
Il primo sito deve essere realizzato con il file di testo + PHP (versione sicura con due file)
Il secondo con il database (MySql + PHP)
per tutti i due progetti, il software deve prevedere la visualizzazione di pagine statiche che spiegano come realizzare la raccolta differenziata e la tabella dei costi e scadenze e un'area protetta con nome utente e password per accedere alle pagine che permettano la raccolta delle informazioni (anagrafica) dei cittadini e quanto devono pagare con la tassa TARI 2016:
(codice fiscale (chiave primaria), nome, cognome, componenti nucleo familiare, indirizzo di residenza : via, num civico, cap e nome paese/città, importo del pagamento della tassa, scadenza del pagamento)
Il software on line nell'area protetta deve consentire:
- L'inserimento,
- La visualizzazione,
- La modifica,
- La cancellazione.
Lo studente dopo aver pubblicato i due siti dovrà allegare sul web (come link in pdf) due singole relazioni (una per il file di testo e l'altra per il database) che contengano:
La traccia del progetto
tabella variabili utilizzate
tabelle dei record dei file utilizzati
analisi del progetto (spiegare come è stato realizzato)
i sorgenti delle pagine Html, Php e nel caso del database l'esportazione dell'intera procedura Sql.
Gli studenti ad agosto dovranno spiegare le due procedure sia dal punto di vista dell'analisi e della programmazione
Ovviamente sarà valutato anche l'originalità dei progetti (verranno valutati negativamente i progetti "taglia e incolla" copiati).
PUBBLICAZIONE DEI DUE PROGETTI ENTRO IL 21 AGOSTO 2016
In questi due indirizzi internet del Comune di Lodi ci sono le informazione da inserire nelle pagine statiche html dei due siti.
link Informazioni utili per il Servizio di raccolta rifiuti
http://www.comune.lodi.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3307
link per calcolare la tassa Tari 2016
http://www.comune.lodi.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5511
Buon lavoro.
prof. Paolo Latella
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