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Visualizzazione dei post da maggio, 2017

Come si vota in Italia

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Cosa prevede la Costituzione La Costituzione italiana stabilisce, all’articolo 61, che Camera e Senato abbiano una durata di cinque anni dalla data della loro prima riunione, terminata la quale è necessario tornare a votare, entro 70 giorni dalla fine della legislatura. La prima seduta del nuovo Parlamento deve essere entro 20 giorni dalle elezioni: in questo modo, la durata massima dell’intero procedimento elettorale, dal termine di una legislatura all’inizio della successiva, è fissata dalla Costituzione in tre mesi. Ma che cosa succede se la legislatura non arriva alla sua scadenza naturale e si va quindi a elezioni anticipate? In questo caso, che è stato molto frequente in Italia a partire dalla fine degli anni Settanta, le cose non sono differenti. Nel dettaglio, si devono seguire quattro passaggi. 1. Il Presidente della Repubblica scioglie le Camere   Indire le elezioni è uno dei poteri del Presidente della Repubblica, che ha anche quello di sciogliere in a

Registrazione utenti con login e pass - Php e MySql

Creare su Altervista (PhpMyAdmin) oppure su un server Web in locale un database "registro" e la tabella "utenti". Creare i file php nella cartella "esempio" di Altervista o nella cartella htdocs di  xamp: login.php registration.php db_con.php index.php prova.php // è semplicemente un file di prova in cui visualizzeremo il messaggio “login effettuato con successo”. In login .php andrà inserita la pagina che conterrà tutti i file inerenti il relativo processo, nel registration.php tutti quelli inerenti la registrazione, in db_con.php  i parametri di connessione al database che, per questa volta, vi passerò semplicemente io, non essendo il tutorial incentrato su questo. 😉 Passiamo alla stesura del db_con.php: <?php //connessione al nostro database $connessione_al_server=mysql_connect("localhost","root","root"); // ip locale, login e password if(!$connessione_al_server){ die ('Non riesco a connettermi:

Un attacco hacker senza precedenti che ha colpito oltre 100 Paesi in tutto il mondo. Ecco tutto quello che c'è da sapere su Wannacry

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Un attacco hacker senza precedenti che ha colpito oltre 100 Paesi in tutto il mondo. Ecco tutto quello che c'è da sapere su Wannacry (voglio piangere) Voglio piangere . Difficile trovare un nome più adatto per un malware.  Wannacry  è il virus che da venerdì pomeriggio ha iniziato a  infettare migliaia di dispositivi in tutto il mondo : la lista delle aziende colpite è lunghissima e vanta società del calibro di Tele f onica, Gas Natural (fornitore di gas), Iberdrola (Fornitore di energia elettrica), Banca Santander (uno degli istituti di credito più grandi del Paese) e la società di consulenza KPMG in  Spagna ,  Renault  in  Francia  (che ha annunciato di aver bloccato la produzione in alcune fabbriche), alcune Università italiane (di cui non si conosce il nome) e  l'intero sistema sanitario britannico . Un attacco hacker senza precedenti nella storia e che ha trovato  impreparati i sistemi di difesa della maggior parte delle multinazionali. Wannacry  non è un mal

Evoluzione degli archivi elettronici fino ai database

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Gli  archivi    sono insiemi organizzati di informazioni, conservati su appositi supporti e disponibili per l'uso. Organizzare i dati non è una prerogativa dell'informatica, chiunque di noi può usare certi criteri per dare una sistemazione alla sua collezione di libri, di CD o di videocassette. Se però dovessimo organizzare ad esempio una biblioteca scolastica, con il relativo servizio prestiti, certamente dovremmo usare qualche accorgimento più complesso. A causa della complessità crescente rapidamente con l'aumento del numero di dati da gestire, il settore della conservazione e della elaborazione dei dati è stato uno dei primi in cui l'informatica si è affermata, proprio per l'affinità fra le caratteristiche intrinseche dell'archivistica e le possibilità offerte dai nuovi strumenti. Gli archivi possono essere  statici   oppure   dinamici  a seconda che contengano dati che non vengono praticamente mai aggiornati (i cosiddetti archivi storici, uti