Ecco le novità della seconda prova agli esami di stato 2018-2019





Maturità 2019, la seconda prova cambia: 
ecco tutte le novità

La maturità 2019 avrà un volto nuovo per gli studenti che dovranno affrontarla. Lunedì 26 novembre 2018, il Miur ha reso noti i quadri di riferimento per la predisposizione e lo svolgimento degli scritti della nuova Maturità, che debutterà con le regole previste dal Decreto Legislativo 62 del 2017.

Si ricorda che la seconda prova scritta si svolgerà il 20 giugno 2019. Ecco cosa cambia.

La nuova maturità

Dalla composizione della traccia del Liceo classico, al numero di quesiti che saranno proposti allo Scientifico. Passando per le tipologie di elaborato che potranno essere oggetto d’Esame per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing degli Istituti tecnici. Sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sono disponibili da oggi tutti i quadri di riferimento per la predisposizione e lo svolgimento degli scritti della nuova Maturità, che debutterà a giugno con le regole previste dal decreto legislativo 62 del 2017.

Due scritti invece di tre, con l’eliminazione della terza prova, elaborata dalle commissioni, e una conseguente maggiore attenzione alle prime due prove, predisposte a livello nazionale: questa una delle principali novità del nuovo Esame.

Maturità 2019, seconda prova revisionata

La seconda prova scritta del 20 giugno potrà riguardare una o più discipline caratterizzanti gli indirizzi di studio, come previsto dalla nuova normativa. La scelta delle discipline su cui i maturandi dovranno mettersi alla prova avverrà a gennaio. Intanto i quadri pubblicati oggi consentono di avere uno schema chiaro di come sarà composto lo scritto, indirizzo per indirizzo, materia per materia.

Per il Liceo classico, ad esempio, la prova sarà articolata in due parti. Ci sarà una versione, un testo in prosa corredato da informazioni sintetiche sull’opera, preceduta e seguita da parti tradotte per consentire la contestualizzazione della parte estrapolata. Seguiranno tre quesiti relativi alla comprensione e interpretazione del brano e alla sua collocazione storico-culturale. Il Ministero, secondo quanto previsto dalla nuova normativa, potrà optare anche per una prova mista, con entrambe le discipline caratterizzanti, Latino e Greco.

Un altro esempio, per lo Scientifico la struttura della prova prevede la soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte e la risposta a quattro quesiti tra otto proposte. Anche in questo caso la prova potrà riguardare ambedue le discipline caratterizzanti: Matematica e Fisica.

Per i Tecnici la struttura della prova prevede una prima parte, che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte, con una serie di quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero indicato in calce al testo. Anche qui potranno essere coinvolte più discipline. Ad esempio per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing l’elaborato consisterà in una delle seguenti tipologie: analisi di testi e documenti economici attinenti al percorso di studio; analisi di casi aziendali; simulazioni aziendali.

Per i Professionali la seconda prova si comporrà di una parte definita a livello nazionale e di una seconda parte predisposta dalla Commissione, per tenere conto della specificità dell’offerta formativa dell’Istituzione scolastica.

I quadri di riferimento di tutte le materie sono pubblicati a questo indirizzo.

fonte: https://www.lentepubblica.it/scuola/maturita-2019-seconda-prova/


Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell’esame di Stato 2018/2019


ISTITUTI TECNICI SETTORE ECONOMICO


CODICE ITSI INDIRIZZO
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING 
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

Caratteristiche della prova d’esame 

La prova fa riferimento a situazioni operative in ambito economico-aziendale, a casi professionali e relativi a organizzazioni, e richiede al candidato attività di analisi, scelta, decisione, individuazione e definizione di linee operative, individuazione di problemi e definizione motivata delle soluzioni,  produzione di documenti aziendali e organizzativi. 

La prova consiste in una delle seguenti tipologie: 
a) analisi di testi e documenti attinenti al percorso di studio;
b) analisi di casi aziendali e professionali; 
c) simulazioni aziendali. 
La struttura della prova prevede una prima parte, che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte, costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero indicato in calce al testo. Nel caso in cui la scelta del D.M. emanato annualmente ai sensi dell’art. 17, comma 7 del D. Lgs. 62/2017 ricada su una prova concernente più discipline, la traccia sarà predisposta, sia per la prima parte che per i quesiti, in modo da proporre temi, argomenti, situazioni problematiche che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, abilità e competenze attese dal PECUP dell’indirizzo e afferenti ai diversi ambiti disciplinari. 

Durata della prova: da sei a otto ore. 

Discipline caratterizzanti l’indirizzo

ECONOMIA AZIENDALE 

Nuclei tematici fondamentali 

• I cambiamenti nella struttura organizzativa e operativa dell’azienda per effetto dell’evoluzione, nella dimensione diacronica (attraverso il confronto fra epoche storiche) e nella dimensione sincronica (attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse) dei sistemi economici locali, nazionali e globali. 
• I sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 
• I diversi modelli organizzativi aziendali e la loro evoluzione.
• Il mercato del lavoro e la gestione del personale. 
• La gestione del sistema delle rilevazioni aziendali: dai documenti al sistema di bilancio. • I principi e gli strumenti per la definizione delle strategie, per l’elaborazione della programmazione, per l’esecuzione del controllo di gestione, per l’analisi dei risultati. 
• L’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda. 
• I prodotti assicurativo-finanziari a supporto dell’attività aziendale. 
• I sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa. 
• La rendicontazione sociale e ambientale. 
• Le reti e gli strumenti informatici a supporto dello studio. 
• Gli strumenti di comunicazione. 

Obiettivi della prova 

• Riconoscere i cambiamenti nella struttura organizzativa e operativa dell’azienda prodotti dall'evoluzione del sistema economico. 
• Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti della comunicazione integrata per realizzare attività comunicative. 
• Individuare le caratteristiche dei modelli organizzativi aziendali e analizzarne l’evoluzione. 
• Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e gestire le risorse umane. 
• Conoscere i principi contabili. Applicare le regole e le tecniche della contabilità generale. 
• Individuare le strategie di breve, medio e lungo termine. Elaborare le sequenze operative per la pianificazione e per la programmazione aziendale. Eseguire il controllo di gestione. Elaborare report di commento. 
• Analizzare il mercato ed elaborare piani di marketing in relazione alle politiche aziendali. 
• Riconoscere i soggetti operanti nei mercati finanziari e analizzarne le caratteristiche. Individuare le caratteristiche dei prodotti finanziari in relazione al loro diverso impiego. Effettuare ricerche ed elaborare proposte in relazione a specifiche situazioni finanziarie. Effettuare i calcoli relativi alle operazioni finanziarie e bancarie. Analizzare i documenti bancari. 
• Riconoscere e rappresentare l’architettura di un sistema informativo aziendale. Elaborare piani di comunicazione integrata rivolti a soggetti diversi. 
• Elaborare, commentare e comparare bilanci sociali e ambientali. 
• Saper utilizzare le reti e gli strumenti informatici per realizzare ricerche e approfondimenti. 
• Utilizzare efficaci tecniche e strumenti di comunicazione.

INFORMATICA

Nuclei tematici fondamentali

• Sistema informatico e sistema informativo nei processi aziendali: rappresentazioni del sistema informativo; tecniche di sviluppo di progetti per l’integrazione dei processi aziendali.
• Basi di dati: progettazione concettuale, logica e fisica di una base di dati; sistemi di gestione di basi di dati; linguaggi per la definizione, la manipolazione e l’interrogazione di basi di dati.
• Reti di comunicazione: struttura, caratteristiche e principi di funzionamento delle reti locali e geografiche; basi di dati in rete; linguaggi e strumenti per la realizzazione di applicazioni web; servizi di rete a supporto delle attività, dell’organizzazione e della comunicazione di aziende e pubblica amministrazione; servizi per clienti, cittadini e imprese.
• Aspetti giuridici e di sicurezza nelle applicazioni informatiche e nel web: sicurezza informatica; tutela della proprietà intellettuale e dei dati personali. 

Obiettivi della prova

• Affrontare situazioni problematiche, utilizzando adeguate strategie cognitive e procedure operative orientate alla progettazione di soluzioni informatiche.
• Analizzare i sistemi aziendali e della pubblica amministrazione nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di organizzazioni.
• Identificare e applicare le metodologie e le tecniche di gestione dei progetti, documentandone le attività.
• Inquadrare aspetti innovativi, potenzialità e criticità dei sistemi informatici anche in rete.

Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova)

Punteggio max per ogni indicatore  (totale 20)

Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei tematici oggetto della prova e caratterizzante/i l’indirizzo di studi. Punti 4

Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie/scelte effettuate/procedimenti utilizzati nella loro risoluzione. Punti 6

Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici prodotti. Punti 6

Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici. Punti 4

I quadri di riferimento di tutte le materie sono pubblicati a questo indirizzo.

fonte: https://www.lentepubblica.it/scuola/maturita-2019-seconda-prova/

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